L’autunno scivola dentro le stalle insieme alle prime nebbie del mattino. L’aria si fa più fresca, gli animali trascorrono più ore al riparo e l’agricoltore sa che ora, più che mai, l’igiene è sinonimo di salute.
Settembre avanza e i campi respirano un silenzio diverso. Le spighe sono ormai memoria, i frutti estivi riposano nei magazzini, e la terra si stende sotto il cielo d’autunno in attesa di nuova vita. È in questo tempo sospeso che i reflui aziendali tornano protagonisti: linfa che scorre dalle stalle ai campi, ponte invisibile che unisce l’allevamento all’agricoltura.
A metà settembre, con le ultime operazioni di fienagione, molti allevatori si trovano a gestire la raccolta della paglia e delle fibre lunghe residue. Non si tratta solo di stoccaggio: la paglia rimane una risorsa insostituibile per garantire lettiere asciutte, confortevoli e igieniche durante l’autunno e l’inverno.